Il nostro Assistente Spirituale nazionale
Un caro saluto a tutti.
Sono don Gianluca Bassan, parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di
Voltabarozzo, un quartiere di Padova.
Mi presento a voi come nuovo Assistente Spirituale nazionale della Federazione
Italiana Pueri Cantores.
In occasione di una recente Assemblea dei direttori che si è svolta proprio qui a
Padova, al termine delle attività, durante un momento conviviale finale e quindi in un
clima di amicizia e fraternità, mi è stata fatta la proposta, da parte del Presidente
Alberto Veggiotti e a nome di tutti, di diventare il nuovo assistente.
Non nascondo la sorpresa da parte mia che comunque subito si è trasformata in
gratitudine per aver pensato a me.
Tenendo ben presente che i miei incarichi come parroco richiedono molto tempo ed
impegno (la parrocchia dove opero ha circa 5.500 abitanti) ho dato comunque la mia
disponibilità, compatibilmente con quanto potrò fare. Centrale rimane un punto
fermo, che è quello di offrire attenzione per quella che, alla fine, è la cosa più
importante per un assistente: assicurare interesse e presenza anche e soprattutto nella
preghiera ed è quello che cercherò di fare.
Un pensiero va a don Pierangelo Valente, già parroco di Voltabarozzo per 45 anni e
mio predecessore; è stato lui a fondare il Coro dei Pueri Cantores nella nostra
parrocchia. Una volta arrivato qui, otto anni fa, ho cominciato ad avvicinare e
conoscere la storia, i valori, l’identità dei Pueri Cantores (qui si sono svolti vari
Congressi in passato) grazie anche al Direttore Samuele Urban, che ringrazio per il
lavoro che svolge e continua a svolgere.
Un saluto al Presidente Alberto Veggiotti, al Direttivo, ai Direttori e a tutti i membri
dei vari cori. Un saluto che vuole essere all’insegna della pace (ricordo con voi quella
frase tanto cara “Domani tutti i fanciulli del mondo canteranno la pace di Dio sulla
terra”). Pace che è dono di Gesù Risorto a cui eleviamo la nostra preghiera nella lode
e nel canto durante le liturgie. Un saluto e un ringraziamento va ai vari assistenti
spirituali che hanno accompagnato e accompagnano il cammino dei Cori della
Federazione.
“Il cantare è espressione di gioia, e, se pensiamo a ciò con un po’ più di attenzione, è
espressione di amore. Perciò colui che sa amare la nuova vita, conosce anche un
cantico nuovo”. Così scriveva sant’Agostino.
Desidero, a conclusione, trasformare queste parole di Sant’Agostino in una preghiera;
e quale miglior preghiera se non quella che attinge direttamente alle parole di un
Salmo (104): “Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché
esisto”.
Buon cammino a tutti: nella crescita spirituale personale di ciascuno e nell’impegno
di crescere insieme alle nostre comunità parrocchiali di appartenenza.
Don Gianluca Bassan
